Il taglio che unisce
Il Bodhisattva Manjushri rappresenta la nostra capacità di dare, quando ci vuole, un taglio netto alla perdita di noi stessi nel flusso dei pensieri inconsapevoli, alla perdita di amorevole presenza, alla discesa nella sofferenza.
Si tratta del momento preciso quando notiamo di perderci nei pensieri, nel dialogo interiore, nel dramma, nella preoccupazione, nei meccanismi e automatismi di sofferenza e autoprotezione del nostro bambino interiore. Manjushri taglia la catena e ti permette di ritornare alla vita, al respiro e alle sensazioni del momento presente.
Questo intervento forte e incisivo, questo “stop!” amorevole, questo taglio è l’unico taglio che NON divide. Manjushri taglia esattamente laddove stanno per manifestarsi divisione e separazione. Ti stai separando dalla realtà quando entri nel dialogo interiore, ti dividi dal mondo e dalla vita quando segui o ti fai trascinare nel flusso dei pensieri inconsapevoli. Il pensatore incosciente in noi crea, come sappiamo, tutta la nostra sofferenza. E sofferenza consiste sempre nella divisione e separazione dall’unità divina.
Ma il taglio di Manjushri unisce. Con la sua spada ti protegge (proteggi) dalla separazione, dalla divisione, dalla disperazione nella dualità diabolica e divisiva di una mente rimasta a lungo senza cura e amore (attenzione).
Il taglio di Manjushri avviene e ci dà subito l’occasione della compassione. Mentre ci giriamo verso il respiro e verso la vita vissuta e sentita nella presenza possiamo subito sorridere e ringraziare. A questo punto, nel sorriso, un millisecondo dopo lo “stop!” siamo già liberi. Manjushri ha fatto la parte difficile del “lavoro”, ha evitato il peggio, l’ha fatto con forza e decisione e proprio per quello noi adesso possiamo rilassarci, sorridere e ritrovare la nostra bella centratura nel respiro e nel momento sentito.
La spada di Manjushri non solo non divide ma ci invita e ci invia amorevolmente, decisamente e direttamente all’amore - all’unica energia nell’universo che guarisce e che trasforma - di sicuro - ogni sofferenza.